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La situazione nella National Basketball Association dopo le ultime due gare di finale di Conference disputate.

EASTERN CONFERENCE

Un’altra bellissima partita, altri quarantotto minuti di splendida pallacanestro e altro successo, il terzo della serie su quattro gare disputate, per Miami che adesso si trova ad una sola vittoria dall’aggiudicarsi il titolo della Eastern Conference ed approdare alle Finals. Grandissimo equilibrio nei primi due quarti, poi ad inizio del terzo allungo degli Heat che si portano sul +12 ma con grande gradualità e senza la fretta di recuperare tutto e subito, Boston ritorna a contatto ed in avvio di ultimo periodo si porta anche avanti nel punteggio.

A questo punto, una serie di palle perse banali, fa tornare l’inerzia della gara dalla parte di Miami che conduce sempre fra i cinque e gli otto punti di margine fino alla tripla di Jayson Tatum per il -4 a poco meno di due minuti dalla sirena finale. Le due azioni seguenti però risulteranno decisive con Goran Dragic, colpevolmente lasciato liberissimo nell’angolo, che firma il canestro da tre e poi dall’altra parte arriva la settima palla persa del quarto per i Celtics che sembrano battuti sulla realizzazione del +9 di Tyler Herro a -56″.

Jaylen Brown e Kemba Walker non si arrendono e lasciano qualche speranza a Boston, condannata stavolta definitivamente dalla freddezza in lunetta dei due grandi protagonisti della sfida per Miami ovvero sia un eccezionale Tyler Herro che chiude con 37 punti in neanche 36 minuti giocati e Jimmy Butler autore di 24 punti conditi da 9 rimbalzi.

I Celtics, ad un passo dall’eliminazione, hanno avuto un clamoroso secondo tempo da Jayson Tatum che dopo lo 0 della prima parte di match, ne ha messi 28 nella seconda mentre Jaylen Brown e Kemba Walker hanno chiuso rispettivamente con 21 e 20 punti segnati.

FINALE EASTERN CONFERENCE
BOSTON (3) – MIAMI (5) 109-112 (1-3)

WESTERN CONFERENCE

Chi si aspettava una Denver rassegnata dopo l’incredibile finale di gara 2 è rimasto alquanto deluso, i Nuggets ci sono eccome nella serie di finale della Western Conference e, con pieno merito, battono i Los Angeles Lakers andandosi a prendere il punto dell’1-2. Dopo un primo quarto molto equilibrato, Denver allunga in maniera molto significativa fino ad arrivare al +18 a metà di un secondo periodo che vede finire però bene i gialloviola di coach Frank Vogel che tornano a -10 all’intervallo lungo.

Cinque punti in fila di Kentavious Caldwell Pope regalano il -5 ai Lakers in avvio di un terzo quarto che però sarà poi letteralmente dominato dai Nuggets capaci di arrivare a dodici minuti dalla fine ancora una volta sul +18. Toccato il +20 in avvio di ultimo tempino, d’improvviso sale notevolmente di tono la difesa losangelina guidata da Rajon Rondo e LeBron James e così i Lakers, con un incredibile parziale di 19-2, si ritrovano completamente in partita sul -3 a 6′ dalla sirena conclusiva.

La rimonta dei gialloviola si ferma però qui perchè un paio di tiri che sarebbero valsi il pareggio non entrano e dall’altra parte, pur tra mille difficoltà Jeremi Grant prima e soprattutto Jamal Murray poi, con due incredibili triple, portano Denver alla vittoria finale.

E proprio Jamal Murray è stato sicuramente il migliore in campo chiudendo con 28 punti, 8 rimbalzi e 10 assist, ben aiutato dagli ottimi Nikola Jokic (22+10r) e Jeremi Grant che ne mette 26. Dall’altra parte non sono bastate ai Lakers la ventiseiesima tripla doppia in carriera nei playoff di LeBron James (30+10r+11a) e la buonissima prestazione di Anthony Davis, autore di 27 punti.

FINALE WESTERN CONFERENCE
LOS ANGELES LAKERS (1) – DENVER (3) 106-114 (2-1)

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