Leggi tutti i contenuti

Andiamo a vedere come sono andate le cose nelle gare 4 del primo turno dei playoff della National Basketball Association.

EASTERN CONFERENCE

Orlando vende cara la pelle ma l’enorme differenza tecnica nei confronti di Milwaukee viene fuori all’inizio dell’ultimo quarto di gara 4 quando i Bucks, trascinati da Giannis Antetokunmpo (31+15r) e Chris Middleton (21+10r), mettono a segno un parziale di 18-2 che regala loro il punto del 3-1. Per i Magic altra ottima prova di Nikola Vucevic, autore di una doppia doppia da 31 punti e 11 rimbalzi.

Quarto match dal basso punteggio al contrario dei tre precedenti ma stesso esito della sfida tra Miami e Indiana con gli Heat che chiudono i conti gestendo con grande autorevolezza e senza troppi problemi la gara con Goran Dragic (23) top scorer e ora si possono preparare per la ben più difficile serie presumibilmente contro Milwaukee. Dall’altra parte i Pacers per il quinto anno consecutivo escono al primo turno e lo fanno senza praticamente mai impensierire gli avversari al contrario di quanto ci si potesse aspettare deludendo dunque non poco le attese nonostante nell’ultimo match i 25 punti di Victor Oladipo.

Termina nel peggiore dei modi, con la quarta sconfitta su quattro, la travagliata stagione di Philadelphia che gioca un discreto primo tempo ma crolla nel terzo quarto con il solo Joel Embiid (30+10r) che si salva almeno con i numeri. D’altra parte ottima serie di primo turno per Boston, nell’occasione trascinata da Kemba Walker (32) e Jayson Tatum (28+15r), ora attesa da una appassionante ed incerta semifinale di Conference contro i campioni in carica di Toronto.

I Raptors infatti travolgono ancora una volta quel che resta di Brooklyn segnando addirittura 150 punti e chiudendo il match nel terzo periodo con un parziale di 39-19, propiziato in particolare da Norman Powell (29) e Serge Ibaka (27+15r). Ottime notizie dunque per il neo eletto coach dell’anno Nick Nurse anche se la serie contro i Celtics sarà ben più complicata.

Milwaukee Bucks (1) – Orlando Magic (8) 121-106 (3-1)
Indiana Pacers (4) – Miami Heat (5) 87-99 (0-4)
Boston Celtics (3) – Philadelphia 76ers (6) 110-106 (4-0)
Toronto Raptors (2) – Brooklyn Nets (7) 150-122 (4-0)

Semifinali
Milwaukee Bucks/Orlando Magic – Miami Heat (5)
Toronto Raptors (2) – Boston Celtics (3)

WESTERN CONFERENCE

Già avanti di 24 dopo otto minuti con un primo tempo da 80 punti (contro i 51 subiti) e un LeBron James devastante (30+10a), i Los Angeles Lakers si regalano un facile successo travolgendo una mai in partita Portland e portandosi così sul 3-1 nella serie. Da sottolineare nel corso del terzo periodo le uscite dal terreno di gioco per infortunio di Damian Lillard (ginocchio destro) da una parte e Anthony Davis (schiena) dall’altra.

Spettacolo ed equilibrio nel quarto atto di OklahomaHouston con i Thunder che riescono nell’impresa di pareggiare i conti e portarsi sul 2-2. Eppure l’inizio di terzo quarto ha visto i Rockets dominare e portarsi anche sul +15 con ben otto triple realizzate su altrettante tentate ma poi Chris Paul (26) si è preso sulle spalle la propria squadra e, grazie anche al decisivo apporto di Dennis Schroder (30), la partita è cambiata con il successo finale di OKC che riporta dunque in perfetto equilibrio una serie nella quale si sta facendo pesante, nelle fila della formazione allenata da coach Mike D’Antoni, l’assenza di Russell Westbrook ancora i box in questa gara 4.

Succede raramente di vedere segnare due giocatori in una partita 50 punti e invece nel quarto atto della serie fra Denver e Utah ciò è accaduto con il successo che alla fine è andato ancora una volta, la terza consecutiva, ai Jazz anche se in questo caso l’equilibrio è tornato sovrano. Ai Nuggets non sono bastati i 50 conditi da 11 rimbalzi per Jamal Murray mentre per la formazione di Salt Lake City altra maiuscola prestazione di Donovan Mitchell capace di metterne a referto 51.

Semplicemente leggendaria la prestazione di Luka Doncic il quale, alla quarta partita della sua carriera nei playoff, mette a segno una tripla doppia da 43 punti, 17 rimbalzi e 13 assist e soprattutto sigla da nove metri, praticamente sulla sirena dell’overtime, il canestro che regala ai suoi Mavericks il punto del 2-2 nella serie contro i Los Angeles Clippers, molto, direi troppo, discontinui in difesa e capaci di dilapidare ben 23 punti di vantaggio tra la seconda metà del secondo quarto e la prima del terzo. Da sottolineare comunque le ottime prove nelle fila della squadra guidata da Doc Rivers di Lou Williams (36) e Kawhi Leonard (32). Ora la serie si fa veramente incerta soprattutto se Kristaps Porzingis sarà in campo nella quinta partita dopo aver saltato questa per un problema al ginocchio e se Luka Doncic, peraltro non in pienissima forma per un problema ad una caviglia, dovesse essere quello visto in gara 4.

Los Angeles Lakers (1) – Portland Trail Blazers (8) 135-115 (3-1)
Houston Rockets (4) – Oklahoma City Thunder (5) 114-117 (2-2)
Denver Nuggets (3) – Utah Jazz (6) 127-129 (1-3)
Los Angeles Clippers (2) – Dallas Mavericks (7) 133-135 d1ts (2-2)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here