Leggi tutti i contenuti
Andiamo a vedere come sono andate le cose nelle gare giocate negli ultimi due giorni dei playoff della National Basketball Association.
EASTERN CONFERENCE
Un’altra fantastica ed intensa partita, un’altra battaglia che rimmarrà nella storia, stavolta senza supplementari ma Toronto e Boston ci hanno regalato altri quarantotto minuti di grande pallacanestro soprattutto in difesa e nonostante la stanchezza dei protagonisti. Alla fine diciamolo subito è arrivato il meritato successo in questa gara e nella serie dei Celtics i quali, dopo aver sfiorato di chiudere i conti già nel match precedente, hanno condotto le ostilità sin dalle prime battute e sono sempre stati avanti anche nel decisivo ultimo quarto anche se i Raptors non hanno mai mollato e solo una magnifica stoppata di Marcus Smart su Norman Powell, a poco meno di un minuto dal termine, ha negato loro i punti della parità. E proprio Marcus Smart (16) è stato uno dei principali artefici del successo di Boston dando il meglio di se in difesa e risultando molto efficace in attacco così come Jayson Tatum che ha chiuso con 29 punti e 12 rimbalzi. Dall’altra parte per Toronto, che ha avuto poco impatto ancora una volta da Pascal Siakam, da registrare i 20 punti di Fred VanVleet e i 16 di Kyle Lowry, uscito nel finale per falli.
SEMIFINALI
TORONTO (2) – BOSTON (3) 87-92 (3-4)
BOSTON (3) – MIAMI (5) in Finale di Conference
WESTERN CONFERENCE
Troppo belli e forti i Los Angeles Lakers o troppo brutta e debole Houston? Domanda di difficile risposta ma che sorge spontanea dopo una gara 4 a senso unico con i Rockets che non sono mai sembrati in partita approcciandola nella maniera peggiore possibile di fronte ad una difesa, quella gialloviola, che è salita nettamente di tono dopo la pessima prima partita della serie. Il +10 finale non descrive in pieno il dominio dei Lakers, avanti di 23 a sette minuti dalla fine e rimontati fino al -5 a meno di sessanta secondi dalla sirena conclusiva prima della tripla di Alex Caruso, uno dei migliori dei suoi con 16 punti, che ha chiuso i conti. Principale protagonista del match è stato Anthony Davis (29+12r), bene LeBron James (16+15r), dall’altra parte a giochi fatti si è fatto notare il solo Russell Westbrook (25) mentre assolutamente negativa, nonostante i 20 punti e i 10 assist, la prestazione di uno svogliato James Harden.
I Los Angeles Clippers in maniera forse un po’ troppa presuntuosa gettano al vento la possibilità di chiudere la serie contro Denver uscendo sconfitti al termine di una gara 5 che li aveva visti dominare o comunque controllare per quasi tre quarti fino alla sciogliersi completamente negli ultimi dodici minuti nei quali hanno subito addirittura 38 punti. Bravi i Nuggets ad approfittare quasi inaspettatamente del passaggio a vuoto degli avversari per allungare la serie con in grande evidenza le giocate in particolare, proprio nell’ultimo periodo, di Nikola Jokic (22+14r) e Jamal Murray (26). Ai Clippers non è bastato il solito eccezionale Kawhi Leonard (36) che ha provato in tutti i modi nei minuti conclusivi a scuotere i suoi ma ha predicato nel deserto.
SEMIFINALI
LOS ANGELES LAKERS (1) – HOUSTON (4) 110-100 (3-1)
LOS ANGELES CLIPPERS (2) – DENVER (3) 105-111 (3-2)