Come sempre, sarà un Europeo breve ed intenso per la pallacanestro rosa, che si appresta a vivere la 37.a edizione del torneo continentale. Il tutto andrà in scena dal 27 giugno al 7 luglio, giorno in cui sapremo il nome della squadra vincitrice in quel di Belgrado. Si giocherà tra Serbia e Lettonia, le nazioni ospitanti della manifestazione.

LA FORMULA

Saranno 16 le squadre presenti all’apertura del torneo, che inizialmente vedrà le squadre suddivise in quattro gironi da quattro, dove ognuna sfiderà le altre tre una sola volta (due punti per la vittoria ed uno per la sconfitta). Le vincitrici dei quattro gironi andranno direttamente ai quarti di finale, mentre la seconda e la terza classificata di ogni girone dovranno disputare un incontro che darà l’accesso ai quarti di finale. Dunque, delle otto squadre di questo turno di qualificazione, quattro raggiungeranno le altre ai quarti di finale mentre le perdenti saranno eliminate. Arrivati dunque ai quarti di finale, le vincenti passeranno alle semifinali, mentre le squadre sconfitte daranno vita ad un mini-torneo ad eliminazione diretta che assegnerà quinta, sesta, settima ed ottava posizione. Le vincenti delle due semifinali disputeranno la finale, mentre le due perdenti si giocheranno la medaglia di bronzo nella “finalina” valida per il terzo e quarto posto.

GIRONE A 

Passiamo dunque ai gironi, con il girone A che presenta Spagna, Lettonia, Regno Unito ed Ucraina. Favorite d’obbligo del girone le giocatrici spagnole, le campionesse in carica grazie al successo nell’Europeo 2017 che hanno dimostrato di non aver smarrito la fame: nelle qualificazioni hanno conquistato sei vittorie su sei dominando il loro girone di qualificazione, dove tra l’altro era curiosamente presente l’Ucraina, qualificatasi come una delle migliori seconde. Attesa attorno al Regno Unito, con le ragazze d’Oltremanica che sono riuscite a qualificarsi con cinque successi vincendo il loro girone, e ovviamente molto interesse per la Lettonia, uno dei due paesi ospitanti che di fronte al proprio pubblico vuole ben figurare.

GIRONE B

Tra Francia, Montenegro, Repubblica Ceca e Svezia il pronostico dice Francia, con le francesi teste di serie di questo girone e vice-campionesse in carica dopo la sconfitta contro la Spagna due anni fa (finì 71-55 per le spagnole). La Francia è riuscita a vincere il suo girone di qualificazione grazie alla vittoria nello scontro diretto contro la Slovenia (150-112 sommando le sfide di andata e ritorno), così come la Repubblica Ceca si è imposta nel girone G delle qualificazioni ed il Montenegro nell’A. Sarà dura dunque per la Svezia, unica tra queste quattro squadre a non aver vinto il proprio girone di qualificazione. Nota bene: il 27 giugno, alle ore 13, saranno Svezia e Montenegro a dare il via all’Europeo, con la sfida in programma a Riga, capitale della Lettonia.

GIRONE C

Ed eccoci finalmente al girone delle azzurre. L’ Italia di Marco Crespi arriva forte del primo posto nel proprio girone di qualificazione, ed in questa fase finale dell’Europeo se la vedrà inizialmente con Slovenia, Turchia ed Ungheria. Spaventa la Turchia, testa di serie del nostro girone e forte anche lei del primo posto nei gironi di qualificazione (cinque vittorie su sei e scontro diretti a favore nel confronto con la Bielorussia), e guai a sottovalutare le altre due. L’obbiettivo dell’Italia, che non vince l’Europeo dal 1938 (il primo di sempre), è quello di migliorare il settimo posto di due anni fa e magari di regalare una gioia ai tifosi che seguiranno con passione questo torneo. Le azzurre giocheranno la prima partita il 27 alle 18.30 contro la Turchia, cui seguirà il giorno dopo alla stessa ora l’incontro con l’Ungheria. Infine, il 30, sempre alle 18.30, sfida alla Slovenia. Tutte le partite di questo girone saranno giocate a Nis.

GIRONE D

Belgio, Bielorussia, Russia e Serbia. Questo il quarto ed ultimo girone, dove spicca la presenza del Belgio, medaglia di bronzo due anni fa, senza però sottovalutare la Russia, che non vince dal 2011 ma che insieme alla Spagna è l’unica a vantare tre successi agli Europei (questo senza contare le 21 vittorie su 22 partecipazioni della vecchia URSS). L’impressione è che sarà un girone molto combattuto, perchè anche Bielorussia e Serbia non sembrano da meno: le prime hanno conteso il primo posto nel girone di qualificazione alla Turchia perdendolo solo per sei punti nel doppio confronto, mentre la Serbia, campionessa nel 2015 avrà dalla sua la spinta dei tifosi di casa.

LA SPEDIZIONE AZZURRA

Queste le 12 azzurre scelte dallo staff tecnico coordinato da coach Marco Crespi :

0 Caterina Dotto (Playmaker)
3 Nicole Romeo (Playmaker)
7 Giorgia Sottana (Guardia)
9 Cecilia Zandalasini (Ala)
10 Francesca Dotto (Playmaker)
13 Valeria De Pretto (Ala)
14 Martina Crippa (Guardia)
19 Lorela Cubaj (Centro)
20 Elisa Ercoli (Centro)
23 Sabrina Cinili (Ala)
33 Olbis Andre Futo (Centro)
41 Elisa Penna (Ala)

Saranno cinque le esordienti al Campionato Europeo, ovvero Caterina Dotto, Romeo, Cubaj, Ercoli e Andrè. La veterana del gruppo è Giorgia Sottana, per il capitano quello in Serbia sarà il quinto Europeo (2007, 2013, 2015 e 2017), 4 per Cinili e Francesca Dotto.

IL CALENDARIO DEL GIRONE DELLE AZZURRE

27 giugno
Italia – Turchia (ore 18.30, diretta SkySportHD)
28 giugno
Italia – Ungheria (ore 18.30, diretta SkySportHD)
30 giugno
Italia – Slovenia (ore 18.30, diretta SkySportHD)

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