La capolista Efes Istanbul batte facilmente l’Olympiakos con 40 punti di Shane Larkin, Real Madrid e Barcellona, pur soffrendo, mantengono la loro striscia di vittorie ed il secondo posto. L’Armani Exchange Milano espugna Valencia dopo un overtime e continua a sperare di agguantare un posto per i playoff.
Dopo la sconfitta di mercoledì in quel di Tel Aviv, torna al successo la capolista Efes Istanbul e lo fa in maniera netta e convincente iniziando benissimo la gara interna contro l’Olympiakos portandosi già prima dell’intervallo lungo sulla doppia cifra di vantaggio per poi controllare facilmente nel secondo tempo. Eccezionale protagonista della vittoria dei turchi è stato Shane Larkin il quale ha messo a segno ben 40 punti con 3/6 da due ed uno straordinario 10/15 da tre.
Il Real Madrid, dopo tre quarti di gara molto equilibrati, allunga nell’ultima frazione di gioco contro l’ASVEL Villeurbanne imponendosi alla fine agevolmente grazie in particolare ad un ottimo Jaycee Carroll (19) e mantiene così la seconda posizione ancora in compagnia del Barcellona. I blaugrana infatti escono vittoriosi dal match interno contro il Bayern Monaco ma con grandissima fatica. Dopo una prima metà di sfida assai combattuta, i tedeschi volano addirittura sul +17 nel corso del terzo periodo e tengono la doppia cifra di vantaggio sino a cinque minuti dal termine quando la formazione allenata da coach Svetisalv Pesic si scuote e, trascinata da un superlativo Nikola Mirotic (28 con 5/9 da tre), con un parziale di 12-0 praticamente nei tre minuti conclusivi, ribalta le sorti dell’incontro ottenendo così la nona vittoria consecutiva nella competizione.
Uno strepitoso CSKA Mosca disputa la gara perfetta ad Atene contro il Panathinaikos in una delle sfide più attese di giornata ma che realmente non è mai iniziata con i russi ben presto avanti, capaci di allungare nel corso del secondo periodo e di chiudere praticamente i conti respingendo il tentativo di reazione dopo l’intervallo lungo dei greci, ricacciati subito indietro e che alla fine terminano il match con un pesantissimo -31 a conferma di un periodo tutt’altro che felice. Da sottolineare invece nelle fila della compagine guidata da coach Dimitris Itoudis, ben sei giocatori andati in doppia cifra con Darrun Hilliard (21 con 5/9 da tre) e Mike James (18) in grande evidenza.
Grazie a questo successo il CSKA scalza dalla quarta posizione, importante poichè concede il vantaggio del fattore campo ai playoff, il Maccabi Tel Aviv. Gli israeliani infatti alzano bandiera bianca a Belgrado contro una ottima Stella Rossa che domina la gara sin dalle battute iniziali legittimando la vittoria grazie ad un secondo tempo praticamente perfetto con Billy Baron (22 con 7/11 dal campo) e Kevin Punter (22) grandissimi protagonisti per la squadra serba che conserva così qualche minima speranza di agganciare le prime otto.
La sfida molto delicata in zona playoff tra Khimki Mosca e Fenerbahce ha visto la netta affermazione, maturata nella seconda parte di gara dopo un primo tempo assai equilibrato, dei padroni di casa russi i quali, trascinati da Alexey Shved (23), riescono anche nell’impresa non semplice di ribaltare il -13 subito all’andata acquisendo un vantaggio non da poco in caso non remoto di arrivo a parità di vittorie proprio con i turchi a fine competizione.
L’Armani Exchange Milano dopo cinque sconfitte consecutive torna a sorridere e lo fa in una Fonteta di Valencia desolatamente vuota a causa dei noti fatti di cronaca legati al Coronavirus. La squadra di coach Ettore Messina resta praticamente in vantaggio per tutto l’arco dei primi quaranta minuti senza però mai allungare decisamente e così Alberto Abalde (21) a 2″ dalla sirena firma il 65 pari. Nell’overtime gli spagnoli sembrano fin da subito più pronti e lucidi portandosi sul +5 a 30″ dal termine quando Sergio Rodriguez (16) riapre i giochi con una tripla. Ma il finale thrilling è ancora tutto da scrivere e così Quino Colom sull’81-80 sbaglia entrambe le conclusioni dalla lunetta a -6″ e dall’altra parte Vladimir Micov (13) trova dalla grande distanza il canestro vincente praticamente a fil di sirena. L’Armani Exchange resta così in dodicesima posizione ma alimenta le proprie speranze di raggiungere un posto per i playoff.
Pesantissimo passo falso dello Zalgiris Kaunas che cade a San Pietroburgo contro lo Zenit dopo un tempo supplementare e rischia così di aver compromesso una entusiasmante rimonta che aveva portato i lituani dai bassifondi della classifica all’ottavo posto. Eppure la gara della Sibur Arena era iniziata benissimo per i lituani a +17 a metà del secondo periodo ma poi improvvisamente si svegliano i russi e la sfida si mantiene molto equilibrata e viene decisa a 2″ dal termine dell’overtime dal 2/2 dalla lunetta di Andrew Albicy (19 con 5/7 da tre).
Un’altra squadra infine che vince e resta in corsa per i playoff è il Baskonia di uno strepitoso Tornike Shengelia (24) che rimonta addirittura da -17 a fine terzo quarto e, con un canestro a pochi secondi dalla fine dalla grande distanza di Matt Janning, supera in volata l’Alba Berlino.
RISULTATI
Zenit San Pietroburgo-Zalgiris Kaunas 76-75 d1ts
Panathinaikos-CSKA Mosca 66-97
Real Madrid-ASVEL Villeurbanne 87-78
Valencia-Armani Exchange Milano 81-83 d1ts
Khimki Mosca-Fenerbahce 82-68
Efes Istanbul-Olympiakos 91-79
Stella Rossa Belgrado-Maccabi Tel Aviv 92-76
Barcellona-Bayern Monaco 83-80
Baskonia-Alba Berlino 73-72
CLASSIFICA
Efes Istanbul 24-4 (Q), Real Madrid 22-6 (Q), Barcellona 22-6 (Q), CSKA Mosca 19-9 (Q), Maccabi Tel Aviv 19-9 (Q), Panathinaikos 14-14, Khimki Mosca 13-15, Fenerbahce 13-15, Zalgiris Kaunas 12-16, Valencia 12-16, Olympiakos 12-16, Armani Exchange Milano 12-16, Baskonia 12-16, Stella Rossa Belgrado 11-17, ASVEL Villeurbanne 10-18, Alba Berlino 9-19, Bayern Monaco 8-20, Zenit San Pietroburgo 8-20.
(Q) matematicamente qualificata per i playoff