Prosegue il cammino senza macchie nei playoff delle serie B con Umbria e Marche per La Magnolia Campobasso che, in gara uno della serie di finale contro Senigallia, si abbatte come un ciclone sulle proprie avversarie, avanti solo in avvio di contesa, ma poi costrette ad inseguire per tutta la partita.

Per il coach delle campobassane Francesco Dragonetto, al termine, le considerazioni sul match sono motivo di profonda soddisfazione.

«Quando queste ragazze, e, mi piace ricordarlo, stiamo parlando di un gruppo composto tutto da under 18 con un’età media intorno ai sedici anni e mezzo, applicano appieno il piano partito e si disimpegnano come fossero un team senior con tanta concentrazione in attacco e la necessaria applicazione in difesa, nessun traguardo ci può essere precluso. Abbiamo giocato come fossimo un team di massima serie – spiega il trainer – e quello che mi fa felice è il fatto che abbiamo dato spazio sul parquet a tutte e dodici le rotazioni ed il livello sul parquet non è mai mutato. È un motivo in più di soddisfazione perché le ragazze hanno sempre tenuto alta l’attenzione e si sono sapute adattare a tutte le variazioni di quintetto che ho portato avanti. Ognuna ha portato il suo mattoncino ed ora abbiamo davanti a noi altri 35 giorni particolarmente rilevanti. In questo gruppo si respira un gran bel clima fatto di serenità e voglia di far bene».

Poi, riferendosi alla nuova prova da leader di Quiñonez, aggiunge: «Blanca ci dà tanta consistenza e le compagne si stanno integrando pienamente con lei, mettendola in ritmo e prendendo i vantaggi dai suoi movimenti. Il gruppo così è riuscito a metabolizzare tutte le variazioni possibili. Ora siamo sull’1-0 e bisogna pensare alla gara di Senigallia, consapevoli di avere un’altra gara sul nostro campo domenica».

Infine, entrando nel tema tattico tout court, chiosa: «Quando queste ragazze attaccano il canestro sanno essere devastanti, perché applicano alla lettera quello che ci diciamo e mettiamo a frutto i lavori individuali nel contesto complessivo di un percorso partito a fine agosto e che ora deve portare, necessariamente, ad una fase di sintesi».

Photocredits: Magnolia Campobasso

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here