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Il 7 e 8 dicembre 2019, nella cornice milanese che inizia a prepararsi al Natale con la festa di Sant’Ambrogio dedicata al patrono della città meneghina, illuminata dalla festa degli “oh bej! oh bej! ” e dall’apertura della stagione scaligera, la squadra del Maxibasket Donne Milano ha organizzato un quadrangolare a cui parteciperanno le squadre over di Bari, Pesaro-Bologna e Venezia.
Una bella occasione di solidarietà e condivisione
Si tratta di un’occasione per stare insieme, divertirsi e far conoscere il movimento del maxibasket che sta prendendo sempre più piede anche nel nostro Paese. Ci sarà nel pomeriggio di sabato una partita anche del Baskin che, per chi non lo conoscesse, è uno sport di squadra giocato da disabili e normodotati insieme, il cui nome sta per unione di “basket” e “inclusivo”.
Domenica tra la finale 3-4° posto e 1-2° posto della femminile, si scontreranno invece due compagini del maxi basket maschile di Milano, detentori del terzo posto ai mondiali tenutisi ad Helsinki a luglio u.s.
Si confida, inoltre, nella presenza di un banchetto per raccogliere fondi per una associazione che si occupa di donne, in quanto nel programma della Maxibasket Donne Milano, oltre che giocare, divertirsi, aggregarsi, prevenire malattie cardiovascolari e metaboliche, non vogliono dimenticare la charity nei confronti di donne che in varie situazioni e condizioni sono meno fortunate di noi.
Maxibasket Donne Milano
Maxibasket Donne Milano è un progetto partito quasi per gioco a febbraio del 2018 da cui è poi nata una vera e propria squadra di basket femminile grazie al raggiungimento di un immediato ed inaspettato successo.
Questa squadra dai colori bianco e rosso che richiamano quelli dello stemma di Milano, consente a ex giocatrici di basket di età compresa tra i 40 e i 58 anni di allenarsi costantemente, disputare partite e partecipare a tornei di livello sia nazionale che internazionale.
Maxibasket Donne Milano si allena una volta alla settimana sotto la guida di un head coach di grande esperienza, Ernesto Faggioli, e della Vice Coach e preparatrice atletica Paola Contu che, a titolo completamente gratuito, mettono a disposizione della squadra tutta la loro esperienza e professionalità. Questo gruppo di donne diversamente giovani ha deciso di rimettersi in gioco dimostrando che il basket si può veramente praticare a tutte le età.
