Si ferma ai sedicesimi di finale il cammino del Guerriero Petrarca Padova nella Supercoppa Old Wild West di Serie B. Non riesce ai bianconeri – scesi in campo eccezionalmente con le divise biancorosse (come avvenuto nel derby di sabato scorso) – l’impresa di espugnare il PalaSaccon di San Vendemiano al cospetto della corazzata Rucker Sanve.

Il Guerriero comincia con il quintetto tipo di queste prime uscite stagionali: Basile, Turel, Maran, Bianconi e Morgillo. Pronti via ed è Vedovato a rompere gli indugi di una gara che si mette subito in salita per l’UBP Petrarca (14-5). È un primo quarto complicato da gestire per la truppa di coach Volpato, che schiera sul parquet anche Borsetto, altro ex della sfida: l’ala-centro di Campodarsego si iscrive a referto dalla lunetta (20-11), poco prima che Colombo chiuda un quarto iniziale di marca trevigiana (22-11).

La musica non cambia neppure nel secondo parziale. Anzi, San Vendemiano dà un altro colpo di acceleratore, doppiando nuovamente nel punteggio Coppo e compagni (30-15). Il Guerriero paga soprattutto il conto dei tanti palloni persi, venendo travolto dall’energia di Sanve (37-18). Le basse percentuali al tiro fanno il resto e non bastano in attacco i soli Morgillo (39-20) e Bianconi per tenere la barca a galla (49-30). A metà gara, la Rucker ha già scavato un solco profondo (53-32).

Nel terzo quarto, lo spartito non subisce variazioni di rilievo, se non per i nervi che cominciano a saltare tra le file petrarchine: Bianconi, Turel e Maran vengono infatti sanzionati con altrettanti tecnici. I padroni di casa si issano anche a +25 (66-41) e passano pochi minuti perché il tabellone luminoso reciti impietoso -30 (71-41). Alla terza pausa sembra davvero esserci soltanto una sola squadra in campo (75-48).

A giochi praticamente fatti, l’ultima frazione non aggiunge nient’altro a un incontro da archiviare il più in fretta possibile, con la certezza che il Guerriero Petrarca dovrà lavorare duramente per farsi trovare pronto al via del campionato (92-65).

«Abbiamo un po’ di problemi di condizione», ammette coach Fabio Volpato, «Siamo ancora un cantiere aperto per quanto riguarda la conoscenza reciproca e l’impostazione del gioco. Era una prova molto difficile con San Vendemiano che è una squadra di grande levatura, ma che viaggia già con i rapporti giusti per inserire elementi nuovi e forti. In questo momento, due partite sono difficili da sostenere in pochi giorni per il nostro gruppo. Ci portiamo comunque a casa alcuni appunti su cui lavorare e la consapevolezza che il nostro stato di forma dovrà farci restare concentrati per lavorare sodo e a testa bassa, in modo da approcciare bene all’inizio del campionato».

RUCKER SAN VENDEMIANO – GUERRIERO PETRARCA PADOVA 92-65
Parziali: 22-11, 31-21 (53-32), 22-16 (75-48), 17-17 (92-65)

RUCKER SAN VENDEMIANO: Vedovato 5, Abramo, Sackey 14, Sanguinetti 8, Guazzotti 3, Nicoli 15, Poser 4, Hadzic 22, Baldini 7, Colombo 2, Gobbato 12, Perin ne. All. Mian

UBP PETRARCA BASKET PADOVA: Bolpin 4, Vinciguerra, Turel 9, Favaro, Maran, Coppo 8, Bombardieri 4, Bianconi 15, Marchesini, Basile 4, Borsetto 6, Morgillo 15. All. Volpato

Arbitri: Bortolotto di Castello di Godego (Tv) e Zanelli di Motta di Livenza (Tv).

in copertina coach Volpato assieme al vice Augusti e al team manager Gabaldo              Photocredits: Nicolò Rossetto

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