Una di quelle gare dove non esiste una risposta alla domanda: harakiri clamoroso di Faenza o secondo tempo da categoria superiore di San Miniato? La verità come al solito sta nel mezzo, i Blacks, che fra l’altro perdono la prima posizione e vengono agganciati in seconda da Fabriano, gettano alle ortiche una vittoria che onestamente sembrava in tasca dopo un primo tempo sostanzialmente dominato e chiuso sul +13 ma grande merito va ad una La Patrie che si ritrova nella seconda parte del match tirando fuori l’energia e l’intensità che la contraddistingue ma che era mancata troppo spesso nel corso delle ultime sei gare perse con un Niccolò Venturoli superstar, autore di 23 punti con la tripla praticamente decisiva a quindici secondi dal termine.
A fine gara le parole dei due coach.
Luigi Garelli (Faenza): “Abbiamo fatto un primo tempo buono sui due lati del campo soprattutto in attacco mentre nel secondo ci siamo purtroppo sfilacciati in particolare in difesa subendo troppo nell’ultimo quarto. Credo che mentalmente abbiamo giocato una partita da squadra un po’ presuntuosa non facendo i conti con la voglia di vincere e di rivalsa dei nostri avversari sbagliando fra l’altro troppi tiri liberi e in queste gare non possiamo permettercelo. San Miniato ha vinto con merito perché ha avuto più voglia di vincere di noi quando contava. Non è la prima volta che rischiamo di cadere in questo modo in partite con finale punto a punto, speriamo che questa sconfitta ci insegni qualcosa ma non abbiamo tempo per pensarci perché mercoledì arriva Rieti ed è un impegno che si presenta da solo essendo loro primi in classifica.”
Alessio Marchini (San Miniato): “Siamo stati molto bravi nei venti minuti finali a subire soltanto 27 punti ed abbiamo ritrovato il nostro marchio di fabbrica che avevamo perso nelle ultime partite ovvero sia l’intensità difensiva. Stiamo lavorando duro e soprattutto in casa dobbiamo avere questo atteggiamento e questa mentalità se vogliamo portare a casa delle vittorie in un campionato così difficile ed equilibrato nel quale nessuna partita è scontata. Oggi deve essere un punto di partenza anche per avvicinare un po’ di pubblico dopo la scorsa strepitosa annata. Mercoledì abbiamo un’altra partita difficile a Fabriano contro una squadra in gran forma che ha vinto ultimamente a Rieti e a Firenze.”
La Patrie San Miniato – Blacks Faenza 80-76
(14-23, 22-26, 19-12, 25-15)
La Patrie San Miniato: Niccolò Venturoli 23 (3/4, 3/8), Luca Tozzi 15 (4/6, 1/5), Alessandro Spatti 11 (4/5, 1/2), Lorenzo Bellachioma 9 (0/1, 3/5), Leonardo Cipriani 7 (1/1, 1/3), Stefano Capozio 6 (1/2, 1/2), Daniel Ohenhen 4 (2/4, 0/1), Renato Quartuccio 3 (0/0, 1/1), Luigi Cautiero 2 (0/1, 0/1), Davide Guglielmi, Giulio Speranza, Giorgio Bellavia
Blacks Faenza: Sebastian Vico 21 (4/12, 3/6), Simone Aromando 13 (5/11, 0/1), Andrea Pastore 12 (3/6, 2/5), Giovanni Poggi 11 (3/5, 1/5), Lorenzo Molinaro 9 (2/3, 1/4), Giacomo Siberna 4 (2/3, 0/1), Marco Petrucci 4 (0/1, 1/2), Paolo Bandini 2 (1/2, 0/1), Alessandro Voltolini 0 (0/1, 0/1), Samuel Nkot Nkot
Photocredits: Luciano Maggiorelli
