Ci sarà da divertirsi, nel fine settimana, al “PalaTerme” di Montecatini dove vanno in scena le “Final Four” di Supercoppa di Serie A2 e Serie B; dopo un autentico tour de force, all’epilogo della competizione sono arrivate, per ciascuna serie, quattro squadre che cercheranno in ogni modo di portare a casa il trofeo.
In Serie A2 la prima semifinale in programma è quella che oppone Trapani Shark alla Tezenis Verona, confronto davvero interessante tra una squadra, quella siciliana, protagonista di un mercato con i fiocchi ed i veneti, nella passata stagione militanti in A1. I siciliani hanno regalato a coach Parente un’autentica corazzata, con un roster nel quale trovano posto gli acquisti Mobio, Pullazi, Marini, Imbrò e Mian ed uno straniero di sicuro affidamento come JD Notae, mentre non si sarà Jarvis Williams, con cui la società siciliana ha interrotto ogni rapporto, dopo il mancato arrivo in Italia.
Ha cambiato molto anche Verona che ha avuto il merito di confermare coach Ramagli nonostante la retrocessione; tante le novità nel roster veneto, nella città di Giulietta e Romeo sono arrivati i nuovi stranieri Devoe e Murphy, oltre ad italiani di ottimo livello, su tutti l’ex Trapani Massone e l’ex Udine Esposito.
Nell’altra semifinale, calendarizzata per sabato alle 20,45, si incroceranno la Sebastiani Rieti e Treviglio; sorprendente il cammino dei laziali, da questa stagione affidati a coach Rossi, ex Scafati, saliti in A2 per aver conseguito il titolo di Mantova; nei quarti la Sebastiani ha espugnato con facilità Cento, segno evidente della bontà dell’organico a disposizione, che però sarà privo dell’infortunato Piccin, nel quale spiccano i due “strangers” Hogue e Johnson.
Treviglio, invece, è arrivata alle “Final Four” espugnando Torino, dopo un tempo supplementare. In estate, coach Finelli ha avuto in dote Matteo Pollone, nella scorsa stagione promosso in A1 con Pistoia, e Barbante, oltre ai nuovi stranieri Terrell Harris, dai turchi del Buyukcekmece Istambul , e AJ Pacher, anche lui promosso, con la Vanoli Cremona, per un roster di alta classifica.
Nelle “Final” di Serie B, le prime due squadre a scendere in campo, alle 14 di sabato, saranno invece Ruvo di Puglia, guidata dal livornese Federico Campanella, e Faenza di “Gigi” Garelli, uno degli allenatori più accreditati della Serie B. Il confronto tra Ruvo di Puglia e Faenza è diventato una sorta di “neverending story”, quella del “PalaTerme” sarà infatti la nona sfida tra le due squadre dal maggio 2022; nell’ultimo anno e mezzo, infatti, trovano posto negli almanacchi due serie playoff ed un quarto di Coppa Italia.
Il bilancio è nettamente a favore della compagine di Gigi Garelli, uscita vittoriosa in ben 7 degli 8 confronti disputati. A prescindere dai precedenti, si affronteranno due tra le più attrezzate squadre del Girone B, per rendersene conto basta dare un’occhiata ai roster; in quello di Ruvo di Puglia ci sono, tra gli altri, lo statunitense Joshua Jackson, 16,5 in A2 lo scorso anno con la canotta di Chieti, il centro Galmarini, negli ultimi quattro anni al piano superiore, e Contento, nella passata stagione a Rieti, oltre all’ala Toniato, visto due anni fa in Toscana, con la Libertas Livorno.
Tra le file di Faenza c’è l’ala/pivot Aromando, oltre 20 di media nelle tre partite di Supercoppa, l’altro lungo Poggi, l’esperta guardia Tomasini, arrivato da Rieti, e l’altrettanto esperto Vico, bravissimo ad uscire dalla panchina. Ruvo di Puglia è arrivata a Montecatini grazie alle vittorie, con brivido, su Bisceglie e Chieti e quella più agevole contro Cassino, mentre Faenza ha regolato agevolmente Ravenna, Fabriano e San Vendemiano.
L’altra semifinale prevede, invece, il confronto tra la NPC Rieti e la Pielle Livorno che, anche per la relativa vicinanza di Montecatini a Livorno (75 km), sarà accompagnata da un nutritissimo seguito di tifosi, galvanizzati per lo straordinario avvio di stagione di Laganà e compagni. Laziali e labronici scenderanno in campo nella seconda semifinale, in programma alle 18.30 di sabato; a guidare i laziali – nella passata stagione in A2 – c’è coach Francesco Ponticiello, che ha disposizione un roster nel quale spiccano l’ex Orzinuovi Da Campo, 22 nei quarti contro la Virtus Imola, Markovic, nella passata stagione ad Omegna, Melchiorri, in A2 a Teramo, ed il lungo atipico Agostini, l’anno scorso a Livorno sponda Libertas.
La Pielle, invece, arriva al “Palaterme” galvanizzata dalle vittorie contro Piacenza nei quarti e, in precedenza, contro due delle favorite del campionato, la Libertas Livorno e gli Herons Montecatini, mentre Rieti ha avuto la meglio su Salerno, con qualche patema, Sant’Antimo e, nei quarti, Virtus Imola. Coach Cardani ha a disposizione un roster molto profondo, nel quale la punta di diamante è sicuramente l’argentino Chiarini, formidabile nell’uno contro uno; accanto a lui tanti giocatori in grado di ergersi, a turno, al ruolo di protagonisti, come il figlio d’arte Laganà, il play Rubbini ed il lungo atipico Lo Biondo, devastante nel derby con la Libertas.
Il Programma della Supercoppa LNP di Montecatini Terme
Serie A2 Maschile
Sabato 23 settembre – Semifinali
ore 16:15 Trapani Shark – Tezenis Verona
ore 20:45 Real Sebastiani Rieti – Gruppo Mascio Treviglio
Domenica 24 settembre – Finale
ore 19.00 Finale Serie A2
Serie B Maschile
Sabato 23 settembre – Semifinali
ore 14:00 Blacks Faenza – Tecnoswitch Ruvo di Puglia
ore 18:30 NPC Rieti – Caffè Toscano Pielle Livorno
Domenica 24 settembre – Finale
ore 16.30 Finale Serie B