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La 23.a giornata ha aperto con l’importantissima vittoria di Pistoia, nel supplementare al PalaBarbuto di Napoli. Per il resto vincono le formazioni di casa. In testa si fermano Brescia, Virtus Bologna e Olimpia Milano.
GE. VI NAPOLI- ESTRA PISTOIA 93-95 d.1t.s.
Il tris è servito. Dopo avere piegato Tortona e Cremona, Pistoia si prende due punti placcati oro al Pala Barbuto contro Napoli che subisce il secondo cappaò dopo quello contro Tortona. La partita è stata molto tirata, tanto che per deciderne le sorti sono stati necessari i tempi supplementari. Pistoia avanti per 18-21 dopo i primi dieci minuti, Napoli è andata in scavalco all’intervallo lungo sul 41-38. I partenopei si sono tenuti avanti di un possesso per 61-59 alla mezz’ora, poi Pistoia l’ha pareggiata a quota 79. Nell’overtime i toscani hanno avuto la meglio per un solo possesso. Napoli in evidenza con Jakob Pullen e i suoi ventidue punti, in doppia cifra anche Owens con 20, Sokolowski ed Ennis con 15 e Brown con 12. Per Pistoia ha brillato Payton Terrell Willis con i suoi 24 punti, seguito da Moore con 23 e Varnado con 20.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – OPENJOB METIS VARESE 113-80
Dopo avere perso la sfida d’andata al Pala Lino Oldrini, Reggio Emilia restituisce lo “sgarbo” a Varese ottenendo il sesto successo interno di fila e confermandosi in alta quota. I biancorossi non bissano la vittoria con Brindisi e restano nella zona pericolante della graduatoria. Reggio Emilia sempre avanti sin dal primo quarto concluso sul 26-15. I padroni di casa sono stati avanti poi all’intervallo lungo per 51-44. Reggio Emilia ha poi allargato ulteriormente il fossato sull’81-66 sino al più trentatrè finale. Per i reggiani in evidenza il monumentale Langston Galloway con 38 punti, seguito da Faye con 19, Smith con 15 e Vitali con 12. Per Varese, invece, Hugo Besson con 23, seguito da Mannion con 20 e Mc Dermott con 15.
UMANA REYER VENEZIA – EA7 EMPORIO ARMANI 78-72
Vittoria e mantenimento del secondo posto con la Virtus Bologna. Venezia sconfigge Milano nel big match della giornata e resta a ridosso della capolista Brescia da cui la dividono due punti (32 contro 34). I lagunari riscattano così lo stop interno contro la Dinamo Sassari. Milano è al secondo stop di fila dopo quello con la Virtus Bologna e mastica amaro anche dopo la debacle europea contro il Baskonia (73-88) di Eurolega. La squadra di coach Ettore Messina cercherà riscatto in campo europeo nella sfida di mercoledì 20 marzo alle 19 sul parquet del Monaco. Venezia avanti per 27-21 nel primo quarto, poi Milano è tornata sotto ma i lagunari hanno raggiunto l’intervallo lungo ancora in vantaggio per 42-40. Alla mezz’ora i padroni di casa si sono portati sul 65-49 fino al più sei conclusivo. Per Venezia in evidenza Rayjon Tucker con 14 punti, seguito da Spissu con 13, Brooks e Tessitori con 10. Per Milano in doppia cifra sono finiti solo Shabazz Napier con 18 punti e Mirotic con 16.
GIVOVA SCAFATI – BERTRAM TORTONA 94-91
Dopo tre passi falsi consecutivi, Scafati ritrova il sorriso superando Tortona e riportandosi a ridosso della zona playoff. I piemontesi, pur non bissando il successo casalingo con Napoli, restano comunque in zona playoff. Campani avanti nettamente per 31-20 nel primo quarto e all’intervallo lungo per 50-43. Poi Tortona è salita in cattedra alla mezz’ora portandosi avanti di un solo punto (68-69). Scafati ha poi messo un possesso pieno tra sé e gli avversari nel quarto conclusivo. Per i padroni di casa in evidenza John Richard Nunge con 23 punti, seguito da Robinson con 20 e da Henry e dall’ex Brindisi Pinkins con 13. Per Tortona, invece, hanno colpito soprattutto l’ex Varese Arturs Strautins con 20 punti. Alle sue spalle Obasohan con 16, Baldasso con 14 e Ross con 10
BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GERMANI BRESCIA 106-101
Segni particolari specializzata in imprese. Dopo avere superato Virtus Bologna e Venezia, Sassari riserva lacrime anche alla capolista Brescia domandola dopo i tempi supplementari. Il roster sardo è così in corsa per la zona playoff , i bresciani conservano comunque la leadership nonostante il secondo stop nelle ultime tre partite. Sassari avanti dopo dieci minuti per 26-20 e all’intervallo lungo per 53-48. Brescia è andata in corsia di sorpasso alla mezz’ora per 72-76 ma Sassari le ha poi imposto il pareggio negli ultimi dieci minuti regolamentari a quota 89 avendo poi la meglio all’overtime. Per i padroni di casa hanno brillato soprattutto Ousmane Diop con 28 punti, Tyree con 20, Jefferson con 17 e Charalampopoulos con 11. Per Brescia in evidenza CJ Massinburg con 24 punti, seguito da Christon con 15, dall’ex Cremona e Scafati Cournooh con 12 e da Akele con 11.
HAPPY CASA BRINDISI – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 89-82
Boccata d’ossigeno per Brindisi che supera Trento e riscatta la sconfitta di Varese. Per i pugliesi, comunque sempre ultimi con 12 punti, è il secondo acuto casalingo consecutivo dopo quello con Cremona. Terzo passo falso in quattro turni per i tridentini che restano distanti dalla zona playoff. Padroni di casa avanti per 22-20 al termine del primo quarto, poi Trento è andata in sorpasso all’intervallo lungo per 47-48. Alla mezz’ora gli ospiti hanno tenuto il vantaggio per 66-70 ma poi Brindisi si è rimessa in quota prevalendo per sette punti. Per Brindisi in evidenza Eric Washington con 22 punti, seguito da Sneed con 17, Morris con 15 e La Quintana con 11. Per Trento, invece, Matt Mooney con 17 punti davanti a Niang con 16 e a Forray e Alviti con 12.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – V. SEGAFREDO BOLOGNA 87-86
Prima Brescia, ora la Virtus Bologna. Pesaro si regala alla Vitifrigo Arena un’altra impresa che cancella la sconfitta di Trento ma la fa comunque rimanere al penultimo posto in zona retrocessione. Bologna manca l’occasione per agganciare Brescia in vetta e subisce la seconda sconfitta consecutiva settimanale dopo lo stop casalingo di Eurolega con il Real Madrid. I felsinei affidano ora le loro speranze di ritorno al sorriso alla sfida europea in programma martedì 19 marzo alle 19 nella tana dello Zalgiris. Bologna avanti per 19-18 nel primo quarto poi per 33-36 all’intervallo lungo e 50-53 alla mezz’ora. Pesaro ci ha però creduto e nell’ultimo quarto ha agguantato il pareggio a quota 72 imponendo poi la sua legge nell’overtime. Per i marchigiani in evidenza soprattutto l’ex Piacenza Markis Mc Duffie con 23 punti, seguito da Cinciarini con 19, Totè con 13 e Foreman con 12. Per Bologna, invece, Marco Belinelli con 18 punti, Shengelia e Mickey con 16 e Lundberg con 15.
NUTRIBULLET TREVISO BASKET – VANOLI BASKET CREMONA 78-71
Terza vittoria negli ultimi quattro turni per Treviso che si impone per il secondo turno consecutivo sul proprio parquet e rimane al momento al di fuori della zona retrocessione. Cremona è alla terza battuta d’arresto consecutiva. Ospiti avanti per 17-14 nel primo quarto e per 36-38 nel secondo. Poi Treviso si è portata avanti per 55-50 alla mezz’ora per tracciare un solco definitivo di sette punti tra sé e gli ospiti. Per il roster della Marca in evidenza Ky Bowman e Osvaldas Olisevicius con 18 punti, Mezzanotte con 12, Paulicap con 11 e Harrison con 10. Per Cremona, invece, Corey Davis con 19 punti, Adrian con 13, Denegri con 12 e Lacey con 11.
Classifica LBA
Photocredits: Studio Tasco
