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Brescia supera Pistoia e resta ancora sola al comando. Venezia e Virtus Bologna vincono entrambe e la tallonano al secondo posto. Brindisi si prende punti sicurezza con Pesaro, Varese sbanca Cremona. Bis casalingo di Tortona.
GIVOVA SCAFATI – NUTRIBULLET TREVISO 95-93
Un possesso uno. Di tanto Scafati riesce a regalare lacrime a Treviso al Palamangano. I campani si impongono per 95-93 e bissano così la vittoria ottenuta all’andata al Pala Villorba piombando momentaneamente in zona playoff. La squadra gialloblù ottiene così la quarta affermazione interna consecutiva. Treviso, invece, prosegue nel suo campionato calvario incappando nel quarto stop nelle ultime cinque gare e restando al penultimo posto laddove la classifica ha l’amaro sapore della retrocessione. La squadra del coach ex Udine Matteo Boniciolli ha condotto il match dall’inizio alla fine. Il primo quarto si è concluso con il punteggio di 30-17, il secondo con un più ampio 56-40. Scafati ha poi accresciuto il suo vantaggio a diciannove lunghezze alla mezz’ora (79-60). Il roster della Marca si è poi riportato sotto con decisione con un ottimo ultimo quarto ma non gli è bastato per completare la rimonta. Per Scafati in evidenza Gerald Robinson con 24 punti, seguito dall’ex Brindisi Pinkins con 19, da Rivers con 16 e Gentile con 15. Per Treviso hanno invece colpito soprattutto D’Angelo Harrison con 27 punti, Bowman con 21, Olisevicius con 19 e Allen con 10.
UMANA REYER VENEZIA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 93-68
Vendetta tremenda vendetta. Venezia si riscatta del 79-106 subito all’andata da Trento superandola per 93-68. I lagunari riscattano così la sconfitta subita sul parquet di Tortona e restano nel salotto buono della classifica preparandosi al meglio alla sfida di martedì 30 gennaio alle 20 sul parquet amico con il Promethey valevole per l’Eurocup. Trento sembra essersi dimenticata come si faccia a vincere incappando nel quinto stop di fila e scivolando così al nono posto fuori dalla zona playoff. Anche la squadra di coach Paolo Galbiati sarà chiamata questa settimana a un impegno europeo mercoledì 31 gennaio alle 20 in Eurocup contro il Buducnost davanti al pubblico amico. Partita mai in discussione con Venezia costantemente sul trono. Il primo quarto si è concluso con il risultato di 22-15, il secondo con quello di 44-29. Trento non ha saputo uscire dall’intervallo lungo con maggiore determinazione e i lagunari hanno così ampliato il loro vantaggio a ventuno punti (68-47) sino al più venticinque finale. Per Venezia hanno colpito soprattutto l’ex Sassari Marco Spissu con 17 punti, Heidegger con 15, Tucker con 14 e Casarin con 10. Tra i tridentini, invece, sono spiccati Davide Alviti con 16 punti e l’ex Trieste Grazulis con 10.
GERMANI BRESCIA – ESTRA PISTOIA 109-90
La favola continua. Brescia si regala il terzo successo consecutivo contro la scalpitante matricola Pistoia e resta saldamente in vetta alla classfica. I toscani non bissano invece la vittoria casalinga contro Scafati e subiscono il secondo stop esterno di fila dopo quello contro la Dinamo Sassari. La pattuglia di coach Nicola Brienza resta comunque sempre in corsa per i playoff. Brescia sempre in controllo della gara con un primo quarto concluso sul 27-13 e un secondo sul 56-45. Pistoia non se la è data per inteso e ha cercato di riaprire i giochi alla mezz’ora recuperando sino ad avere un solo possesso pieno di ritardo (74-71) ma poi il roster della Leonessa ha dilagato nei dieci minuti conclusivi. Re dei marcatori bresciani è stato CJ Massinburg con 27 punti, seguito da Bilan (19), Della Valle (16), Christon (15) e Burnell (10). Per Pistoia in evidenza Jordon Varnado con 20 punti, ma anche Moore con 18, Hawkins con 17, Ogbeide con 14 e Wheatle con 12.
EA7 ARMANI MILANO – DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI 80-65
E fanno quattro. Milano allarga la serie dei suoi turni utili e resta nel salotto buono della classifica piegando Sassari. La squadra di coach Ettore Messina archivia così una settimana dorata cominciata con il successo per 74-70 in EuroLega contro gli spagnoli del Barcellona e si prepara ora all’altro impegno europeo sul parquet dei greci del Panathinaikos di mercoledì 31 gennaio alle 20.15. Sassari è al secondo passo falso di fila (terzo, se si conta anche la debacle europea in BCL contro il Cholet) ed è fuori dalla zona playoff. Sassari ha accarezzato l’idea di fare il colpaccio nel primo quarto chiuso sul 19-20 a favore. Milano si è poi però riportata in carreggiata imponendo agli avversari il pareggio a quota 43 all’intervallo lungo per poi alzarsi in quota alla mezz’ora sul 67-53 e mantenere il vantaggio su quindici punti. Per i padroni di casa si sono evidenziati soprattutto Shabazz Napier con 17 punti e Mirotic con 16. Sassari ha colpito soprattutto con i venti punti di Breein Tyree, i tredici di Charalampopoulos e i dodici di Jefferson e Diop.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – HAPPY CASA BRINDISI 76-86
Prima vittoria in trasferta di Brindisi sul parquet di una Pesaro che non conosce soluzioni di continuità alla sua crisi. Per i marchigiani si tratta infatti del sesto stop di fila. I pugliesi si portano a otto punti e restano comunque fanalino di coda, Pesaro è penultima con Treviso a quota 10. La squadra di coach Dragan Sakota è stata avanti sin dal primo quarto concluso sul punteggio di 22-28. La compagine dell’ex coach di Cantù e nazionale azzurra Romeo Sacchetti non ha poi saputo riscattarsi nel secondo quarto e Brindisi ha allargato il fossato a più tredici (40-53). Pesaro si è poi leggermente riavvicinata sul meno nove (59-68) alla mezz’ora ma Brindisi ha continuato a restare in controllo della gara sino al più otto finale. Per Pesaro in evidenza Quincy Ford con 18 punti ma anche Bluiett con 15 e l’ex Piacenza Mc Duffie e Bamforth con 13. Il maggiore apporto al punteggio dei pugliesi è venuto invece da Frank Bartley con 25 punti, seguito da Sneed con 19, La Quintana con 14 e dall’ex Cantù Bayehe con 12.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – GE.VI NAPOLI 101-89
Nella sfida clou della giornata i felsinei hanno la meglio sui partenopei. Il roster di coach Luca Banchi coglie il terzo successo di fila, è secondo con Venezia e a due punti dalla capolista Brescia e riscatta la sconfitta contro il Fenerbahce in Eurolega per 75-88. Ad attenderlo vi è adesso mercoledì 31 gennaio alle 20.30 in terra catalana il Barcellona. Napoli interrompe una serie utile di ben quattro turni ma resta saldamente in zona playoff. Lundberg e compagni hanno condotto le danze sin dal primo quarto dove hanno concluso con il punteggio di 33-24. Nel secondo Napoli si è leggermente riavvicinata ma i felsinei sono andati alla pausa avanti per 55-48. Alla mezz’ora la partita si è riaperta con un 79-74 ma i padroni di casa hanno poi dilagato definitivamente. Isaia Cordinier è stato il re dei marcatori degli emiliani con 19 punti, seguito da Lundberg con 18, Mickey con 16 e Belinelli con 10. Markel Brown è stato il più prolifico dei partenopei con 20 punti, dopo di lui Pullen con 18, Ennis con 13 e Sokolowski con 10.
BERTRAM TORTONA – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 93-64
Dopo Venezia, Reggio Emilia. Tortona fa valere ancora una volta la legge del Pala Ferraris e supera anche gli emiliani portandosi all’undicesimo posto , lontano dalla zona pericolante ma ancora con prospettive di raggiungimento del salotto dei playoff. Reggio Emilia incassa la terza sconfitta esterna di fila dopo quelle con Varese e Scafati. Primo quarto con una superiorità imbarazzante dei padroni di casa con un netto 26-4. Nel secondo quarto gli ospiti si sono leggermente scossi ma la squadra di coach Walter De Raffaele ha tenuto un largo vantaggio per 46-19. Alla mezz’ora Tortona è salita al più trenta (66-36) sino al 93-64 finale. Per Tortona in evidenza Luca Severini con 17 punti, seguito da Dowe (13), Kamagate (12), Baldasso (11) e Weems e Ross con 10. Langston Galloway con 21 punti è stato il re dei marcatori emiliani, quindici, invece, i punti di Weber.
VANOLI BASKET CREMONA – OPENJOB METIS VARESE 82-83
Con una tripla di Mannion sul filo di lana Varese ha la meglio nel derby lombardo con Cremona e riesce a dare un po’ d’ossigeno alla sua classifica dopo due stop di fila. Per il roster della città del torrazzo è il secondo passo falso consecutivo dopo quello sul parquet di Reggio Emilia. Reduce dalla vittoria per 90-78 con il Chemnitz in Fiba Europe Cup, la squadra biancorossa prepara così al meglio con una vittoria in campionato il match europeo di mercoledì 31 gennaio alle 20 nella tana del Leida. La squadra bosina è stata in costante controllo della gara con un primo quarto archiviato sul 12-19 e un secondo sul 35-39. Alla mezz’ora il divario si è ampliato sul 57-65, Cremona ha cercato di riprenderla nel quarto conclusivo ma Varese l’ha fatta sua per un solo punto. Per Cremona hanno colpito soprattutto Nathan Adrian con 18 punti, seguito da Lacey e Zegarowski con 13 ed Eboua con 10. Varese in evidenza con Olivier Hanlan (24 punti), Mannion (21), Brown (14) e Spencer (12).