Quattro che vanno, quattro che vengono, poche parole che sintetizzano alla perfezione la situazione del campionato di Serie A2 femminile, con un poker di retrocesse ed un quartetto che, dopo un percorso lungo e faticoso, festeggia l’agognata promozione.

Le quattro squadre costrette, obtorto collo, a salutare il secondo livello del nostro basket femminile, sono le ultime classificate dei due gironi, la Stella Azzurra Roma (Girone B) e la Wave Thermal Abano Terme, alle quale si sono aggiunte le perdenti dei due playout, nei quali le squadre classificate dalla penultima alla decima posizione si incrociavano in serie al meglio delle tre partite, con eventuale bella in casa della migliore classificata.

A rimanere con il cerino in mano sono state il Basket Roma, sconfitto in due partite dalla Torino Teen Basket, e la Dimensione Bagno Carugate, che ha sì venduto la pelle nella sfida con la Velcofin Interlocks Vicenza, ma alla fine ha dovuto cedere alle beriche in una appassionante gara-3.

Variegato il panorama delle quattro squadre promosse, arrivate al paradiso della Serie A2 dopo aver vinto i rispettivi playoff e superato la fase Interregionale, fatta di concentramenti, detti “Conference” di quattro squadre ciascuno, con semifinali e finali.

Serie al meglio delle due partite, con qualificata decisa, in caso di una vittoria a testa, dalla differenza canestri.

Una situazione, quella della differenza canestri, difficile da vedersi nel basket moderno, nel quale le serie vengono assegnate a chi vince il maggior numero di partite, a prescindere dagli scarti finali. Una regola che ha deciso due delle quattro finali di Conference, tra cui quella che metteva di fronte il Jolly Acli Basket Livorno al Basket Cavezzo. Le emiliane, prese per mano da Marta Verona e Valeria Zanoli, giocatrici di categoria superiore, l’hanno spuntata grazie, un paradosso ma così è, alla sconfitta in terra labronica di cinque punti, dopo aver vinto gara-1 di 10, per 72-62.

A far trangugiare litri di fiele al Jolly il fatto che all’ultima pausa le ragazze di Stefano Corda erano avanti di 18, ad un passo dal tanto ambito ritorno in A2. Invece è arrivata la terza finale consecutiva persa, dopo quelle dei due anni precedenti. Cavezzo, al contrario, esulta per la bella vittoria, resa ancor più tale perché, a 10’ dalla fine, sembrava davvero difficile.

Ha beneficiato del maggior scarto anche la Molisana Campobasso, nell’epilogo della Conference 2, sia pure senza i batticuori visti a Livorno, al cospetto della BKB Torino. Le molisane, infatti, prese per mano dalla Quinonez Mina, uno vista in stagione anche con la compagine militante in A1, hanno vinto gara-1 di tredici, per 58-45, margine agevolmente mantenuto, dopo un avvio al rallentatore, anche in terra piemontese in una partita caratterizzata da un grande equilibrio, come evidenziato dagli 8 cambi di vantaggio e dalle 9 situazioni di parità.

Più agevoli le promozioni della Virtus Cagliari, nella finale di Conference 1, e di Salerno (Conference 3). Le sarde hanno infatti vinto entrambe le partite contro la Melsped Padova, sconfitte nella gara di andata, disputata in terra veneta, per 53-61, grazie anche ai 16 della Lucchini. Un successo ribadito nella partita di ritorno in terra sarda e portata a casa con il finale di 67-60 ma indirizzata già dal 20-10 del primo periodo, grazie ad una ottima prova della Corda, top scorer del confronto a quota 19.

2-0 nella serie finale anche nella Conference 3, forse la meno equilibrata tra tutte. Infatti, Salerno Basket 92 ha prima confermato il fattore campo, battendo per 83-66 Basketball Sisters, con 25 della Ngukoug Silatsa e 24 della Silvino Oliveira, e poi espugnato il parquet avversario per 76-66, con la De Mitri a 19 e la Silvino Oliveira a 18, di fatto senza mai concedere una chance alle rivali, zittite dal 27-10 del primo periodo.

A Cavezzo, Cagliari, Campobasso e Salerno il benvenuto in A2, alle due romane, Basket Roma e Stella Azzurra, ad Abano Terme e Carugate l’augurio di una pronta risalita.

in copertina la Virtus Cagliari, una delle quattro protagoniste della promozione in A” femminile

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