Si conferma campo stregato quello di Sassari per la Virtus Roma, che cede ai padroni di casa del Banco di Sardegna per 108-72, al termine di una partita nella quale gli uomini di coach Bucchi sono riusciti a stare al passo della Dinamo solamente nel primo quarto.
I sardi hanno aggredito la partita sin dal primo possesso, portandosi avanti 14-2 dopo pochi minuti. Una partenza alla quale la Virtus è riuscita a rispondere grazie a un Kyzlink da 10 punti nel quarto, chiudendo in svantaggio 25-24. Nel secondo periodo, però, gli uomini di coach Pozzecco dimostrano perché sono la miglior difesa del campionato e lasciano a Roma solamente tre canestri dal campo, andando al riposo sul 57-35 e chiudendo di fatto una partita che nei secondi 20’ vede solamente Sassari ampliare lo scarto nel punteggio.
La Virtus Roma affronterà in trasferta anche il prossimo impegno: domenica 10 novembre alle 17:00 a Desio, ospite della Acqua San Bernardo Cantù.
Le parole di coach Piero Bucchi al termine della gara: «Il commento alla partita è molto semplice: la Dinamo è andata davvero bene e le facciamo i complimenti per la bella partita; noi chiaramente molto male, forse le tre vittorie e la bella prova con Milano hanno involontariamente illuso qualcuno che si potessero fare le cose in modo più facile, quando invece a questi livelli appena abbassi la guardia prendi gli schiaffi. È una sconfitta che ovviamente fa male, siamo molto dispiaciuti ma dobbiamo fare tesoro di tutte le cose negative di questa serata perché bisogna ripartire».
Banco di Sardegna Sassari – Virtus Roma 108-72
Parziali:(25-24; 57-35; 88-53)
Banco di Sardegna Sassari: Spissu 13, McLean 7, Bilan 16, Bucarelli 4, DeVecchi, Evans 11, Magro 6, Pierre 19, Gentile 8, Vitali 12, Jerrels 12, Re. All. Pozzecco.
Virtus Roma: Cusenza ne, Moore, Alibegovic 2, Rullo 5, Dyson 8, Baldasso 10, Pini 8, Farley, Spinosa, Jefferson 13, Buford 3, Kyzlink 23. All. Bucchi.
Ufficio stampa Virtus Roma