Nelle scorse settimane, lo staff tecnico del San Pio X si è arricchito di una figura davvero importante per il basket mantovano. Si parla di Stefano Botticelli, che è stato nominato nuovo capo allenatore dell’Under 17 Silver biancorossa, con cui sfiderà alcune delle formazioni giovanili più forti di tutta la Lombardia.
Il tecnico classe 1982 originario di Veroli (FR) ha guidato la MantovAgricoltura San Giorgio alla storica promozione in serie A2 nel giugno 2019 ed è stato head coach delle virgiliane nella prima annata nel secondo campionato nazionale, poi interrotta a causa della pandemia.
Botticelli vanta anche un passato da giocatore. In particolare, dopo aver svolto tutta la trafila delle giovanili a Veroli, il neo tecnico del San Pio X è stato ala grande nei campionati minors indossando (tra le altre) le casacche dei laziali di Sora e di Bancole, prima di ritirarsi dal basket giocato nel 2018. In quest’ultima esperienza è stato allenato anche dal compianto coach Paolo Morelli.
Per il tecnico mantovano si tratta di un ritorno alle origini, dato che già in passato ha guidato dei gruppi di giovanissimi a Veroli, dal minibasket fino all’Under 15:
“C’è grande empatia con tutta la società, sto vedendo tanta voglia di aiutarsi tra allenatori e dirigenti – le parole di Botticelli -. Qui sto trovando una bellissima famiglia e un pacchetto di allenatori che è tra i migliori della provincia. La società mi ha cercato ripetutamente negli ultimi tre anni: ho apprezzato tanto l’interessamento del club”.
Botticelli sarà assistito da Jacopo Donati. Classe 2004, Jacopo ha iniziato il suo percorso nel San Pio X all’età di tre anni e mezzo e da quest’anno sarà nello staff tecnico di cinque squadre del vivaio biancorosso: “Jacopo si dà da fare tantissimo sia come giocatore dell’Under 19 che come allenatore, non solo dell’Under 17.
È una persona organizzata e preparata e insieme a lui guiderò un gruppo molto interessante. I ragazzi che seguiremo hanno tra i 15 e i 16 anni e sarà interessante vedere i loro progressi nel corso delle prossime settimane. L’obiettivo è farli crescere e prepararli all’approdo in prima squadra nel prossimo futuro. È una sfida che mi motiva tantissimo, speriamo di toglierci presto delle soddisfazioni”.
