Sul difficile campo di Oderzo, il Guerriero Padova allunga ancora la sua striscia positiva inanellando la sesta vittoria consecutiva. Si tratta di due punti preziosissimi per i ragazzi di Fabio Volpato che custodiscono ben saldo il primo posto in classifica con quattro punti di vantaggio su Montebelluna.
Per comprendere meglio la portata del diciannovesimo successo in campionato, basta pensare che è la seconda volta nella sua storia che l’UBP riesce a espugnare il PalaOpitergium, dove aveva vinto soltanto nel 2016 al suo primissimo anno di vita, in seguito alla fondazione avvenuta l’anno precedente. Partita di regime e governo da parte del Guerriero che ha sempre condotto le danze, respingendo al mittente tutti i tentativi di riaggancio grazie a una prova di regolarità su entrambi i lati del campo.
Stante l’indisponibilità di Andreani, coach Volpato affida le chiavi della regia a Bombadieri che parte in quintetto assieme a Maran, Chinellato, Coppo e Campiello. Attacchi imballati da una parte e dall’altra nelle battute iniziali della gara (7-7). I primi vantaggi di marca padovana vengono firmati proprio da Bombardieri e Chinellato (7-9 e 7-11), che insacca poco dopo anche la tripla del +6 in transizione (8-14). È un margine “cuscinetto” che Padova conserva fino allo scadere del primo quarto, al netto di alcune palle perse, fra cui quella che permette ad Artuso di accorciare le distanze a fil di sirena (15-19).
Nardin riduce il gap al possesso all’inizio del secondo periodo (17-19). La risposta dell’UBP è iscritta in un miniparziale (17-24), ma i padroni di casa pareggiano presto i conti concretizzando anche a una serie di extrapossessi scaturiti dai rimbalzi offensivi (24-24). L’UBP riesce comunque a rimettere una “luce” di sei lunghezze fra sé e gli avversari (25-31) per poi pescare Bombardieri sul perimetro per la tripla del +9 (25-34). Dalla lunetta, Campiello arrotonda a +10 al tramonto dei primi 20’ di gioco (26-36).
Il “fallo e vale” di Andreaus vale… Il +13 al rientro dagli spogliatoi (26-39), ma ancora una volta la Calorflex ricuce lo strappo al possesso pieno (36-39). Intanto lievita la quota di falli a carico della formazione ospite, con Maran e Meneghin, già gravati dal quarto personale, e Bruzzese costretto a uscire di scena per cinque infrazioni (40-44). Con Oderzo in forcing (43-44), tocca alle “torri” Benfatto e Campiello riaprire la bombola dell’ossigeno (43-50), prima che una palla rubata di Bombardieri riconsegni il +9 al termine del terzo periodo (43-52).
Due triple di Artuso riavvicinano i trevigiani (49-52), ma il Guerriero regge nuovamente l’urto (49-57): il gioco da tre punti di Maran (51-60) e due viaggi in lunetta di Andreaus cementano il +12 (51-63). I padroni di casa ci provano fino alla fine, ma entrati nell’ultimo giro di lancette i liberi di Chinellato chiudono virtualmente la contesa (56-68). Finisce con un rotondo 60-70 una sfida combattuta che può essere considerata un assaggio di quanto attenderà l’Unione ai playoff.
CALORFLEX ODERZO – GUERRIERO PADOVA 60-70
Parziali: 15-19, 11-17 (26-36), 17-16 (43-52), 17-18 (60-70)
ODERZO BASKET: Masocco 5, Cagnoni 6, Bonesso 5, Poser 8, Alberti 1, Nardin 8, Ndiaye 5, Razzi 3, Vita Sadi 7, Ongaro ne, Bucciol ne, Artuso 12. All. Lorenzon
UNIONE BASKET PADOVA: Stavla ne, Chinellato 15, Favaro ne, Andreani ne, Maran 5, Coppo 6, Bombardieri 12, Benfatto 10, Andreaus 9, Bruzzese 1, Meneghin 2, Campiello 10. All. Volpato. Ass. Augusti.
Arbitri: Langaro di Arzignano (Vi) e Bonetto di Cadoneghe (Pd)
in copertina Andrea Campiello al tiro libero: doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi a Oderzo (credits: UBP)