Giornata non certo da tramandare ai posteri per le sei squadre toscane del Play-In Gold, soltanto due delle quali a bersaglio. Tra queste c’è anche la capolista del girone San Miniato, adesso solitaria complice lo stop del Basketball Lucca. I ragazzi di Martelloni colgono la quarta vittoria di fila regolando 7 Laghi Gazzada. Non un successo semplice, quello dei biancorossi, anche sotto di 9 in avvio di partita, margine peraltro colmato già sul finire dei 10’ iniziali. Determinante, nella vittoria di San Miniato, la netta supremazia sotto le plance, con 14 rimbalzi in più catturati. Nel giorno in cui Menconi si ferma a quota 10, con 4/15 al tiro, ne mette 22 Caglio, con 6/14 da tre punti. Bene anche Re, doppia doppia da 14 punti e 13 rimbalzi in 24’ sul parquet.
San Miniato rimane così da sola in vetta, approfittando dello scivolone di Lucca ad Oleggio, nella partita più interessante di giornata. Pur non mettendo mai il naso avanti, la truppa di Olivieri vende cara la pelle, sfiorando un’altra grande rimonta dopo quella della scorsa settimana; Oleggio, infatti, aveva avuto anche 20 punti di vantaggio, poi ridotti a quattro alla sirena finale, sul 102-98. Lucca paga i 7 rimbalzi in meno catturati e, soprattutto, l’incredibile 17/35, pari al 49%, di Oleggio da oltre l’arco. In una partita dagli altissimi punteggi, a Lucca non bastano sei uomini in doppia cifra, con Droker a 20, con 6/10 nelle triple, Trentin (6/10) a 17 e Simonetti (6/9) a 16.
Alle spalle delle prime tre, ormai certe del passaporto playoff, sgomitano in tante per un posto al sole, leggi qualificazione alla post-season. In questa ottica fanno un balzo fondamentale Pavia e Borgomanero, entrambe a segno contro squadre toscane. I pavesi espugnano, nel posticipo di domenica sera, il parquet della Vismederi Costone Siena, al secondo stop di fila, che adesso rischia davvero di uscire dalle prime otto. I ragazzi di Belletti pagano gli 11 rimbalzi in meno catturati e vedono sfuggire i due punti nel terzo periodo, nel quale i lombardi stampano il decisivo parziale di 33-17. Ancora assente Nasello, al Costone non servono i sei uomini in doppia cifra, con Bastone, 10/14 dal campo, a 25 e Zeneli (6/14) a 15.
Perde in casa anche il Consorzio Leonardo Quarrata, che incassa così la prima sconfitta della seconda fase, contro College Borgomanero. Al “PalaMelo” esce una partita davvero emozionante, caratterizzata da un grande equilibrio, come raccontano i 12 cambi di vantaggio e le 10 situazioni di parità. Quarrata è brava ad acciuffare l’overtime con un finale da copertina, ma poi deve arrendersi nell’extra-time, pur avendo avuto la palla della vittoria, con Molteni, a pochi secondi dalla fine. Nonostante la sconfitta, però, Artioli e compagni rimangono in zona playoff, traguardo non da poco per una squadra che aveva iniziato la seconda fase con appena quattro punti. A Tonfoni non bastano i 22 a testa dei “soliti” Federico Regoli (10/17) e Amedeo Tiberti (7/14) ed i 16 di Angelucci (5/14). Da segnalare che Federico Regoli ed il capelluto play Balducci hanno toccato quota 100 con la casacca di Quarrata, chapeau…
Perde di misura anche la BC Servizi Arezzo, nella trasferta in Piemonte, sul parquet di Casale Monferrato. Per Arezzo si tratta del terzo stop di fila, per agganciare i playoff serve una netta inversione di tendenza. Gli uomini di Alessio Fioravanti non riescono a capitalizzare i 13 rimbalzi in più catturati, complice la serata di grazia dei tiratori piemontesi, che chiudono con 16/34 da tre punti, pari al 47% per cento, determinante nella vittoria di Casale che la spunta nonostante i 13, e 3 canestri, in meno degli amaranto toscani. In casa Arezzo non basta la gran prova di Prenga, top scorer del confronto con 27 punti e 13/19 dal campo; bene anche Toia, uno che non tradisce mai, con 15 punti, 9 rimbalzi ed 8 assist.
I saluti arrivano con la bella vittoria della Computer Gross Empoli, sul Derthona Lab, fanalino di coda del girone. I biancorossi di Luca Valentino sono bravi a tenere a bada i giovanili ardori dei piemontesi, il cui roster è composto da tantissimi giovani. Empoli la conduce dall’inizio alla fine, sia pure senza mai “ucciderla” definitivamente, la partita per chiudere con il finale di 77-69 che vale il terzo successo consecutivo e l’aggancio al sesto posto, sia pure a braccetto di Quarrata. In casa biancorossa, quattro uomini in doppia cifra con Giannone a 15, Maric a 14 e la coppia Sesoldi–Mazzoni a 12.
Photocredits: Dany Quarrata