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Al termine della quarta giornata di LBA, vediamo cosa ci ha riservato questo turno di campionato.
OPENJOB METIS VARESE – TRAPANI SHARK 100-109
Trapani sugli scudi, Varese a picco. Se la matricola siciliana, imponendosi all’Enerxenia Arena per 109-100, si aggiudica il terzo match in quattro gare proseguendo di gran carriera la stagione, la compagine biancorossa incassa invece il quarto passo falso in altrettante gare e non riesce a togliere lo zero dalla casellina dei suoi punti in classifica. La squadra di coach Herman Mandole certifica quindi ufficialmente il suo stato di crisi. Per Trapani in evidenza l’ex Brescia John Petrucelli con 20 punti, Justin Robinson con 19, Chris Horton con 17, Amar Alibegovic con 15, Tibor Pleiss con 13, e Akwasi Yeboah con 10. Metà degli effettivi ha praticamente raggiunto la doppia cifra. Trapani avanti alla fine del primo quarto per 33-34, poi Varese è andata a scavalco all’intervallo lungo con il punteggio di 57-52. La squadra del coach ex Pesaro Jasmin Repesa, però, si è rimessa in quota alla mezz’ora sul 78-79 per poi infilare nel terzo quarto una serie di canestri che l’hanno portata a più nove nel computo finale. Per Varese in doppia cifra il diluviale Gabe Brown con 31 punti, seguito da Matteo Librizzi con 18 , Davide Alviti con 16 e Jaylen Hands con 15.
GE.VI NAPOLI BASKET – VANOLI BASKET CREMONA 81-87
Tre sconfitte di fila con Tortona, Reggio Emilia e Pistoia cominciavano a pesare. Cremona ha così pensato di invertire l’andazzo imponendosi a Napoli con il punteggio di 87-81. Avanti nel primo quarto, il roster della città del Torrazzo è poi finito sotto sino alla mezz’ora andando di nuovo definitivamente a scavalco nei dieci minuti conclusivi. Napoli resta al palo dopo la quarta sconfitta consecutiva in altrettante gare. Per la compagine di coach Demis Cavina si sono messi in evidenza soprattutto Tajion Kones con 29 punti, Tariq Owens con 13, l’ex Cantù Stefan Nikolic e Phil Booth con 12 e Corey Davis con 11. Cremona avanti per 24-21 dopo i primi dieci minuti, poi Napoli ha fatto la voce grossa nel secondo quarto andando all’intervallo lungo sul 44-43 e chiudendo alla mezz’ora sul 65-57. Cremona non si è persa d’animo e ha ribaltato di nuovo la situazione a suo favore con sei punti di vantaggio. Per Napoli in evidenza Charles Manning jr con 22 punti, Dario Dreznjak con 13, Zach Copeland con 12 e Leonardo Totè con 11.
GERMANI BRESCIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 94-87
Riscatto cercava e riscatto ha trovato. Brescia riprende la sua buona marcia in campionato liquidando Sassari al Pala Leonessa e rinchiudendo così nella stanza del dimenticatoio la sconfitta nel derby lombardo con Milano. Sassari non bissa invece il successo con Napoli. I sardi saranno ora impegnati giovedì 24 ottobre alle 20.30 al Pala Serradimigni contro il Dnipro per la Fiba Europe Cup con l’intento di bissare il 99-96 con cui, nella sfida precedente, hanno liquidato sempre in casa il Wloclawek. Per Brescia in evidenza Maurice Daly Ndour e Jason Burnell con 18 punti, Miro Bilan con 16, Amedeo Della Valle con 12 e l’ex Cremona e Scafati David Reginald Cournooh con 11. Sassari avanti nel primo quarto per 21-17, poi Brescia è salita definitivamente in quota sul 45-34 all’intervallo lungo, allungando poi sul più ventidue alla mezz’ora (72-50) fino al più sette finale con un vano tentativo dei sassaresi di rimetterla in gioco. Per gli ospiti hanno raggiunto la doppia cifra Michal Sokolowski con 19 punti. Justin Bibbins con 11, Alessandro Cappelletti, Miralem Halilovic ed Eimantas Bendzius con 10.
GIVOVA SCAFATI – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 78-83
Dopo Sassari e Brescia, la detentrice dello scudetto Milano mette a sedere anche Scafati che incappa così nel terzo passo falso consecutivo dopo quelli con Brescia e Trapani. I. Scafati è stata avanti all’intervallo lungo ma il roster meneghino ha poi saputo reagire facendola sua nella seconda parte di gara. Per Milano in evidenza Armoni Brooks con 20 punti, Nenad Dimitrijevic con 13, Stefano Tonut e Shavon Shields con 11. Il roster di Messina è stato avanti nel primo quarto per 14-21, poi i campani si sono rifatti e hanno chiuso all’intervallo lungo avanti di un punto ovvero 37-36. Alla mezz’ora Milano si è riportata avanti sul 62-55 sino a tenere cinque lunghezze nel computo finale. Il roster della città della Madonnina si prepara così nel modo ideale alla sfida di Turkish Airlines Eurolega sul parquet amico di giovedì 24 ottobre alle 20.30 contro i turchi dell’Anadolu Efes con la ferma intenzione di riscattare la duplice sconfitta contro Olympiacos e Zalgiris. Per ScafATI hanno raggiunto la doppia cifra Daniel Akin con 13 e l’ex Brindisi Kruize Pinkins con 10.
ESTRA PISTOIA – UMANA REYER VENEZIA 64-77
Tre passi falsi di fila e lo zero in classifica cominciavano a pesare. Venezia è riuscita a interrompere la serie noir espugnando il Pala Carrara contro Pistoia. Il roster di coach Neven Spahija ha sempre mantenuto il controllo sul proprio punteggio a favore colpendo soprattutto con i diciassette punti di Aamir Simms, i dodici di Tyler Ennis, gli undici di Davide Moretti e i dieci di Kyle Wiltjer. Lagunari avanti per 20-18 nel primo quarto e per 34-32 all’intervallo lungo. Nella seconda parte di gara la squadra veneta ha poi preso definitivamente in volo fermando il punteggio alla mezz’ora sul 49-58 sino al più tredici finale. Per Pistoia hanno raggiunto la doppia cifra Karlins Silins con 17 punti, Semaj Christon con 15, Michael Forrest con 12 e Maverick Lewis Roman con 11. Venezia sarà impegnata ora martedì 22 ottobre in casa alle 20 in Euro Cup contro l’Hamburg Towers Basketball con il tentativo di riscattare l’83-105 subito sul parquet di Valencia.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BERTRAM TORTONA
A causa del maltempo che ha flagellato l’Emilia Romagna e Bologna in modo particolare, la sfida tra felsinei e piemontesi è stata rinviata a data da destinarsi. La decisione è stata presa in seguito all’ordinanza sull’allerta meteo emessa dal primo cittadino di Casalecchio sul Reno, paese dove sorge il Palazzetto in cui gli emiliani disputano le loro gare casalinghe.
NUTRIBULLET TREVISO – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 76-83
Quarta partita, quarta vittoria. Trento continua a essere la gioiosa macchina da canestri e punti in classifica anche contro Treviso imponendosi per 83-76. La squadra di coach Paolo Galbiati si prepara così nel modo migliore all’impegno di Eurocup di mercoledì 23 ottobre alle 20 in casa contro gli israeliani dell’Hapoel Tel Aviv dopo avere masticato amaro contro Buducnost e Bahcesehir. Per i tridentini in evidenza l’ex Scafati Anthony Lamb con 19 punti, Jordan Ford con 18, Myles Cale con 15 e Selon Mawugbe con 13. Trento sempre in controllo della gara con un primo quarto concluso sul 16-23 e un secondo sul 32-48. Il roster della Marca non è poi riuscito a risalire la china e Trento ha mantenuto dieci punti di vantaggio alla mezz’ora (56-66) sino al più sette conclusivo. Per Treviso hanno raggiunto la doppia cifra Osvaldas Olisevicius con 23 punti, Jy Bowman con 12 e l’ex Tortona JP Macura con 10.
PALLACANESTRO TRIESTE – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 85-97
Primo stop in campionato per Trieste dopo tre acuti consecutivi. A gioire è Reggio Emilia che si gode la terza vittoria consecutiva ed è seconda con sei punti insieme con Virtus Bologna, Milano, la stessa Trieste, Trapani e Brescia a due lunghezze dalla capolista Trento. La squadra di coach Dimitris Priftis manda così al macero l’amarezza per la sconfitta in BCL contro lo Szombathely. Ospiti in evidenza con Cassius Winston (28 punti), Mouhamed Faye (13), Jaylen Barford e Michele Vitali (12) e Kwan Chetham (11). Trieste ha condotto la prima parte di gara con un 25-19 nel primo quarto e per 50-49 all’intervallo lungo. Nella seconda parte di gara gli emiliani sono andati a scavalco prima alla mezz’ora con il punteggio di 71-77 e poi con un definitivo più dodici. Per Trieste hanno colpito soprattutto Jarrod Uthoff con 24 punti, Jayce Johnson e Denzel Valentine con 13, Markel Brown con 11 e l’ex Varese Michele Ruzzier con 10.
CLASSIFICA LBA
Photocredits: Savino Paolella